Il Consorzio Chianti non si lascia intimidire dalla crisi del Coronavirus, e punta tutto sul commercio estero, mettendo sul tavolo 6 milioni di euro da investire in promozione all’estero. In particolare, i Paesi di riferimento per il vino italiano saranno Canada e Stati Uniti, considerati target cruciali per l’area extra-Ue.
Il momento non è facile per il commercio internazionale, ma è pur sempre vero che chi esce meglio dalle crisi è spesso chi è capace di aggredire. Così, il Consorzio Chianti, in partenariato con il Consorzio Formaggio Asiago Dop, il Consorzio tutela Asti Docg, il Consorzio del Pinot Grigio delle Venezie Doc e il Consorzio Pecorino Sardo Dop ha lanciato una gara europea per l’ammontare interessante di 6 milioni di euro.
L’obiettivo della gara è selezionare soggetti da inserire nello sviluppo di una campagna di informazione e promozione da realizzare nel triennio 2021 – 2024, rivolta appunto ai mercati canadese e statunitense, e capace di dare un contributo concreto per spingere l’immagine dei prodotti enogastronomici italiani. Il termine per il ricevimento delle offerte è fissato per il 12 maggio 2020 alle 12.
Il progetto rientra nell’ambito delle iniziative di rafforzamento della competitività del settore agricolo dell’Unione Europea e verrà proposto il prossimo 3 giugno alla Commissione per ottenere il finanziamento.
[Fonte: Askanews]