Una bottiglia di vino francese invecchiata per oltre un anno nello spazio verrà messa all’asta dalla Christie’s, la più grande casa d’aste al mondo.
Il vino in questione è un Pétrus 2000, prodotto da uve Merlot nella regione di Bordeaux. Ma perché è stato invecchiato proprio nello spazio? L’agenzia Space Cargo Unlimited ha inviato questa bottiglia, insieme ad altre 11, alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) nel novembre 2019 per effettuare degli studi in ambito alimentare.
A distanza di 400 giorni, le 11 bottiglie di Pétrus 2000 sono tornate sulla terraferma. Una di queste sarà quindi battuta all’asta da Christie’s, ma per una cifra non propriamente popolare: la stima è attorno ad 1 milione di dollari.
Secondo le analisi del vino rientrato dall’orbita terrestre effettuate da un gruppo di sommelier, il sapore è risultato differente rispetto alle bottiglie invecchiate sulla Terra. Ancora non è chiaro se migliore o peggiore. Il verdetto finale spetterà ovviamente al fortunato che riuscirà ad aggiudicarsi la bottiglia all’asta.
Fonte: ANSA