Cresce la superficie nazionale dedicata al vino Barbera d’Asti. Altri 150 ettari di vigneti sono stati infatti destinati alla rivendicazione della docg Barbera d’Asti.
È quanto è stato approvato, tramite graduatoria, dall’assessorato all’Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte per l’anno 2021 dopo l’analisi delle richieste per un totale di 250 ettari, con 299 aziende coinvolte, presentate dal Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato.
“Il grande numero di aziende che hanno partecipato al bando dimostra che la DO Barbera d’Asti è considerata nuovamente competitiva a livello produttivo e che si guarda ai futuri impianti con positività, ma anche tenendo conto che è necessario gestire le DO a partire dagli impianti di nuovi vigneti”, dice l’assessore regionale all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa.