Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, si schiera contro Halloween: in una recente conferenza stampa ha preventivamente comunicato ai cittadini campani che chiuderà i locali proprio nelle ultime settimane di Ottobre.
“Occorrono decisioni rigorose”, come ha detto De Luca riferendosi alle nuove normative che vuole prendere (e in parte ha già preso) per contenere i contagi nella sua Regione. In merito ai provvedimenti che vorrà attuare, ha anticipato che prevede di chiudere i locali, dopo le 22, per la festa da lui definita “un monumento all’imbecillità“.
“Vi avviso che nelle ultime settimane di ottobre, in occasione di Halloween“, ha detto in conferenza stampa De Luca, “chiuderemo tutti i locali alle 22. Abbiamo importato questa idiozia, questa americanata di questa festa. È un monumento all’imbecillità, siccome dobbiamo fare i conti con la realtà e sento che già si stanno preparando a fare le feste. Dal 22 si chiude tutto, stop alla mobilità. Prenderemo decisioni di blocco della mobilità dopo la mezzanotte anche nei prossimi giorni“.
Oltre a chiudere i locali, De Luca si è espresso anche contro tutti i ristoratori e titolari di lovali che non hanno osservato le normative fino a questo momento, specificando il divieto di tutte le cerimonie:
“Avevo previsto di comunicare prima alla Regione non solo l’elenco dei partecipanti ma anche il responsabile di sala e cucina che non è avvenuto. Se dobbiamo prenderci in giro non è più tempo di tolleranza. Lo dico anche per i locali che rischiano di rovinare un intero settore. Sono vietate tutte le cerimonie: funerali con cortei, matrimoni, cerimonie. Per un matrimonio a Monte di Procida, uno, abbiamo avuto decine di contagi. Un altro ad Avellino. Una nostra concittadina di 90 anni ha perso la vita, si fanno pellegrinaggi. Una festa a Portici nelle rsa con decine di contagi, una festa a Napoli con erasmus. Più della metà dei contagi vanno ricondotti a comportamenti irresponsabili, incivili, delinquenziali. Basta uscite irresponsabili di notte”.
Infine, il Presidente ha riferito che si sarebbero prese “misure di guerra” se necessario a salvare la vita ai suoi cittadini: “Non si riesce a dormire la notte, dobbiamo prendere decisione le quali sappiamo che determiniamo problemi alla famiglie ma serve a garantire la vita ai vostri cari”.
[ Fonte: La Repubblica ]