Ai tempi di Instagram l’opera di Bob Noto potrebbe confondersi, rischiare di non rimanere impressa come la rivoluzione estetica che è stata. Anche per questo, e per evidenziare il carattere pionieristico del fotografo gourmet scomparso un anno fa, la mostra allestita alla Nuvola di Lavazza a Torino, in occasione di Terra Madre – Salone del gusto, si chiama “Ante Instagram: Bob Noto”.
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Un omaggio a un appassionato (perché Noto viveva d’altro), che ha saputo cogliere le tendenze gastronomiche degli ultimi vent’anni e raccontarle con carattere e ironia, attraverso tecniche che prima di lui non si applicavano certo al cibo. Ce ne ha parlato il giornalista Marco Bolasco, curatore della temporanea, inaugurata con Giuseppe Lavazza e Carlin Petrini giovedì 20 settembre.
Noto era “Il miglior palato del mondo”, secondo Ferran Adrià, tanto che le sue fotografie divennero agli occhi di chef e cultori del cibo un riferimento, una bussola, per comprendere il proprio lavoro e quello degli altri.
Godetevi il suo ritratto attraverso le parole di Bolasco, e le immagini della mostra (aperta fino a domani, 24 settembre) che abbiamo ripreso per voi, in video.