77 anni fa Meri Mion festeggiava il suo tredicesimo compleanno nella sua casetta a San Pietro, vicino a Vicenza. Si trattava di un compleanno decisamente diverso dal solito: i soldati americani erano da poco arrivate nei paraggi per combattere i tedeschi, e la famiglia di Meri decise di trascorrere la notte in soffitta dopo aver sentito una serie di colpi di arma da fuoco non lontani da casa. Nonostante le difficoltà, il compleanno va comunque festeggiato: così la madre di Meri decise di preparare una torta di compleanno per sua figlia, lasciandola a raffreddare vicino a una finestra. Peccato che il profumo delizioso del dolciume ha finito per attirare i soldati a stelle e strisce, probabilmente stanchi e affamati, che ne hanno fatto man bassa.
77 anni più tardi, alcuni soldati americani (non gli stessi che rubarono la torta, sia chiaro, bensì dei militari stanziati presso una guarnigione in Italia) hanno deciso di regalare una torta di compleanno a Meri per compensare quella rubata in quella notte di combattimenti. Il tutto è avvenuto durante una cerimonia al Giardini Salvi di Vicenza: Meri, visibilmente emozionata, ha spiegato che ricorda molto bene il mattino in cui, svegliandosi, scoprì che la torta del suo compleanno era scomparsa. “Sono rimasta sorpresa” ha spiegato ai colleghi de Il Giornale di Vicenza. “Ma poi ho capito che i soldati americani l’avevano presa e questo mi ha reso felice. È stata una buona fine, visto tutto quello che avevano fatto”.
Come accennato, la torta è stata presentata dai militari USA nel corso di una cerimonia alla presenza di soldati italiani e americani, funzionari locali e residenti, in cui sono stati ricordati i combattimenti tra le forze armate statunitensi e tedesche del 1945 nelle zone limitrofe, durante i quali i residenti locali offrirono pane e vino alle truppe americane.