Una passione illegale per i cocktail e la ristorazione, quella del ladro seriale di Spresiano, reo di venti furti in bar e ristoranti nel Trevigiano. L’uomo, 43 anni, è ritenuto colpevole delle rapine negli esercizi commerciali della zona, ma anche in altre province.
Questo tipo di avvenimenti sono frequenti a Treviso, dove, ahimè, le incursioni del 43 enne avvenivano sempre a tarda notte, con la forzatura delle porte o finestre attraverso arnesi da scasso, sempre alla ricerca di denaro contante. La procura si è, così, convinta – avendo prove a sufficienza – e ha ordinato l’arresto dell’uomo accusato di 5 colpi ma a cui ne sono stati attribuiti più di 20 (Treviso, Conegliano, Villorba, Oderzo, Ponte di Piave, Noventa di Piave, San Donà) e si ritiene che il numero sia superiore. Bar, negozi e ristoranti, i punti da attaccare per il presunto ladro seriale, che agiva in tutta la provincia ed oltre, aspettando l’orario di chiusura degli esercizi per potervi accedere senza impedimenti.
Non c’è pace, dunque, nella Marca Trevigiana, dove si contano cento furti al mese, una 30ina solo nel capoluogo. I cittadini oramai sono esasperati e si stanno organizzando un po’ ovunque con ronde volontarie per controllare in autonomia i quartieri e offrire un valido supporto alle forze dell’ordine in servizio, soprattutto nel fine settimana e nei periodi festivi. Inoltre, si diffondono le segnalazioni nei gruppi social più in vista e in alcune chat su Telegram.
Fonte: Il Gazzettino