Andiamo in provincia di Venezia e di Rovigo perché qui un’operazione condotta dal reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Venezia ha permesso di sequestrare 11mila kg di vongole e pesce che erano stati pescati illegalmente.
Più precisamente sono stati sequestrati 10.600 kg di vongole veraci, 500 kg di vongole di semina pescati abusivamente e 400 kg di pesce d’acqua dolce trasportato in maniera irregolare. Inoltre, durante l’operazione, è stato disposto il sequestro anche di un terreno di 1.200 metri quadri a causa dell’abbandono di rifiuti pericolosi.
L’indagine è stata frutto della collaborazione fra le sezioni operative navali di Chioggia e di Porto Levante, insieme alla sezione aerea della Guardia di Finanza di Tessera. I due gruppi stavano indagando in un capannone situato fra Chioggia e la zona interna di Rosolina e su un terreno che si trovava vicino al fiume Adige.
Le vongole qui trovate non avevano la necessaria documentazione sanitaria di tracciabilità ed erano conservati in maniera irregolare nel capannone, pronti per essere immessi in commercio. Sempre qui sono stati trovati anche i 400 kg di pesce d’acqua dolce trasportati in condizioni igieniche non adatte.
Nel terreno vicino al capannone erano poi presenti molti rifiuti, fra cui anche alcuni pericolosi. In una pertinenza del capannone c’era anche un impianto per la stabulazione dei molluschi, con tanto di vasche in acciaio inox, pompe interrate per prendere l’acqua dal canale vicino usato per irrigare i campi e scarico abusivo di acque che finivano sempre nello stesso canale.
Oltre alla Guardia di Finanza, è intervenuto anche il Servizio Veterinario dell’Ulss 5 per certificare le condizioni non igieniche di trasporto del pesce di acqua dolce. Tuttavia, visto che era ancora adatto al consumo, ecco che questo pesce è stato portato al mercato ittico di Porto Viro, il quale lo ha venduto devolvendo il ricavato in beneficenza.
Oltre al sequestro, poi, sono state comminate sanzioni amministrative per 12mila euro, mentre una persona è stata denunciata per abuso edilizio e reati ambientali.
Sempre a Rovigo qualche tempo fa erano state sequestrate e distrutte 3 tonnellate di gnocchi mal conservati.