Durante questo primo weekend in zona gialla del Veneto, ecco che anche gli storici Caffè Florian e Quadri in Piazza San Marco a Venezia hanno riaperto i battenti, per la gioia dei primi turisti che hanno ricominciato a circolare in città.
Renato Costantini, il direttore del Caffè Florian (il quale ha da poco ricevuto uno speciale francobollo per celebrare i suoi 300 anni di attività), ha spiegato all’Ansa che, dopo circa sei mesi di chiusura forzata, la speranza è che ci sia una buona affluenza di clienti, anche se in questo momento sono tutti italiani.
Successivamente, in un secondo momento, si spera che arrivino anche i clienti esteri. Dal canto loro, comunque, ce la stanno mettendo tutta.
Sempre rimanendo in Piazza San Marco, anche il Caffè Quadri ha riaperto i battenti, con tanto di ombrelloni posizionati dinanzi ad esso grazie a un permesso ottenuto dal Comune per poter ampliare gli spazi destinati al plateatico (anche l’anno scorso avevano ottenuto questa concessione).
Giovanni Alajmo, il co-titolare, ha affermato che si è trattato di una grande giornata, complice anche il be ltempo che ha aiutato la loro ripartenza. Per la riapertura hanno optato per offrire i “cicchetti” veneziani, una sorta di ritorno al passato. La novità è che potranno far mangiare i clienti in piazza, cosa che, solitamente, non viene concessa, con tanto di menu da mangiare senza usare le posate. E la prima giornata ha avuto un buon afflusso di gente.