Il Veneto (regione ancora in zona gialla) ha deciso di concedere la possibilità ai ragazzi di organizzare feste per la fine della scuola. Tuttavia viene richiesto il buon senso: si sta all’aperto, niente buffet, evitare la somministrazione di cibo e bevande, mantenere il distanziamento, usare le mascherine…
L’ufficio scolastico della Regione Veneto, infatti, rendendosi conto della particolarità del momento e non volendo togliere ai ragazzi e relative famiglie uno dei momenti più importanti della loro carriera scolastica, ha voluto dare delle regole minime per permettere ai ragazzi di festeggiare. Il tutto per cercare di gestire in sicurezza eventi come feste, recite o foto di classe, tipiche della fine dell’anno scolastico.
Carmela Palumbo, direttrice dell’ufficio scolastico della regione Veneto, ha spiegato che ciascuno istituto deciderà come più riterrà opportuno, basandosi anche sui protocolli interni e sugli spazi a disposizione. Tuttavia ci sono alcune regole da rispettare:
- là dove possibile, meglio che gli eventi si svolgano all’aperto, siano esse feste o recite di fine anno
- evitare di coinvolgere tutte le classi in un unico momento, meglio organizzarsi per cluster come fatto durante l’anno scolastico
- possibile invitare spettatori, soprattutto genitori e parenti
- bisognerà contingentare le presenze basandosi sugli spazi, se possibile meglio assegnare posti fissi a sedere per evitare assembramenti vicino al palco
- obbligo del distanziamento interpersonale
- obbligo di indossare le mascherine
- obbligo di igienizzare le mani
- meglio evitare i buffet o la somministrazione di cibi e bevande