Lungo tutte le coste del Veneto nel corso degli ultimi giorni sono stati sequestrati qualcosa come 3 quintali di pesce non tracciati o sprovvisti della prevista etichettatura. Sono stati gli uomini della Guardia Costiera ad effettuare i controlli: ben 50 i militari attivi durante l’operazione, cinque motovedette e anche un elicottero AW 139 proveniente dalla base aeromobile di Pescara.
I controlli hanno interessato tutta la filiera del pesce della zona. Alla fine dei controlli sono stati sequestrati tre quintali di pesce e comminate multe per un totale di 21.500 euro. I prodotti ittici risultavano o non tracciati del tutto o comunque non in regola per quanto riguarda la legislazione in merito all’etichettatura.
Tramite un’azione congiunta, poi, dell’elicottero e delle imbarcazioni a disposizione delle forze dell’ordine, ecco che è stato individuato in tempo reale un peschereccio che si stava dedicando alla pesca a strascico dentro la fascia di rispetto di tre miglia dalla cosa, circa sei chilometri, cosa ovviamente vietata.
Sempre rimanendo nell’ambito del settore del pesce, è di ieri un sequestro di pesce, gamberi e calamari a Bagheria: qui è stata la Polizia Municipale a scovare un ambulante abusivo che vendeva prodotti ittici nella zona limitrofa al mercato settimanale senza avere le necessarie autorizzazioni al commercio.