Valerio Braschi racconta del suo nuovo ristorante a Milano: “Avrò la cotoletta più pazza d’Italia”

Valerio Braschi non vede l'ora di iniziare la sua nuova avventura a Milano, e svela qualche dettaglio: location, menu e idee. Diamoci un'occhiata.

Valerio Braschi racconta del suo nuovo ristorante a Milano: “Avrò la cotoletta più pazza d’Italia”

“Ragazzi, mi vengono i brividi solamente a dirvelo”. A parlare è Valerio Braschi, e il tono pare quello delle grandi occasioni. O dei grandi annunci, ecco. Un piccolo riassunto, per chi si fosse perso le ultime puntate: siamo nell’aprile del 2023 e il nostro protagonista, dopo avere salutato il ristorante 1978 a Roma, si trasferisce a Milano. Il nuovo progetto, il Vibe, dura però poco più di un anno: un mesetto fa cala il sipario per aprire a una nuova avventura meneghina.

Ora siamo qua, un po’ come si legge nelle mappe nei parchi naturali. Braschi prende nuovamente la vetrina dei social per farci avere qualche dettaglio in più: “Presto verrà aperto il mio nuovo ristorante in Galleria Vittorio Emanuele a Milano”. Questo l’avevamo già intuito: ma che ci puoi dire di proposte, di idee, di menu?

I menu del nuovo ristorante di Braschi e la “cotoletta pazza”

La location, com’è chiaro, “comanda” una certa offerta; e la domanda sorge dunque spontanea: ci sarà ancora spazio per la lasagna in tubetto, per la carbonara liquida (d’altro canto, si sa: l’importante di questi giorni è non piazzarla in un barattolo), per il viagra?

Dove mangiare a Milano la domenica a pranzo: guida di sopravvivenza per gourmettari spazientiti Dove mangiare a Milano la domenica a pranzo: guida di sopravvivenza per gourmettari spazientiti

Braschi ci regala un paio di soffiate. In Galleria potremo trovare due menu degustazione: quello che giustamente definisce “suo”, e quindi “estremo, pazzo, clamoroso“; e allo stesso tempo anche “un’ottima proposta italiana“. Qualche dettaglio in più?

L’impressione è che il nostro protagonista stia lottando con la voglia di svelare il tutto, ma deve – giustamente – trattenersi. “Dai piatti della tradizione fino a quelli più elaborati” spiega. “Ragazzi, vi dico solo che preparerò la cotoletta alla milanese più pazza e fantasmagorica d’Italia. Vedrete!”. Ci fidiamo.

L’ex Masterchef, in ogni caso, è comprensibilmente orgoglioso della nuova apertura. “Attorno a me ci sono tanti nomi” spiega. “Cracco, i fratelli Capitaneo… Tutti nomi che rappresentano l’eccellenza italiana nel mondo. E presto ci sarò anche io!”. La data di apertura è ancora avvolta nel mistero, ma c’è ancora qualche dettaglio che vale la pena riportare.

Il nome, ad esempio: “Il ristorante si chiamerà Galleria 1887 di Valerio Braschi“. Il nostro protagonista spiega infine di essere particolarmente contento dell’ultimo anno passato all’ombra della Madonnina, in quanto gli è stato utile per “conoscere i gusti dei milanesi”. The stage is set, come si suol dire: non resta che pazientare ancora un poco. Fino a quando? Ce lo farà sapere Braschi, ne siamo certi.