Usmate Velate, un piccolo comune con pochi negozi: come evitare le code per la spesa? Il Comune ha un’idea geniale: suddividere la spesa per Sezioni elettorali. Usmate Velate è un comune di soli 10.325 abitanti. Situato nella provincia di Monza e della Brianza, a metà strada fra Milano e Lecco, come molti piccoli comuni ha un problema: pochi negozi e punti vendita per rifornirsi di cibo e prodotti essenziali.
L’ultima ordinanza del Governo, quella di domenica 22 marzo, vieta a tutte le persone di spostarsi da un comune all’altro, tranne che per comprovate esigenze lavorativa, di assoluta urgenza o per motivi di salute. Con questa ordinanza, dunque, vietato spostarsi per necessità e quindi per fare la spesa.
Questo fa sì che i cittadini di Usmate Velate, come quelli di molti altri piccoli centri, possano fare la spesa solamente nei negozi alimentari e nelle strutture di vendita all’interno del territorio comunale. Tuttavia ciò comporta lunghe code e attese all’esterno delle strutture.
Da qui nasce la singolare proposta del sindaco Lisa Mandelli e dell’assessore con delega al Commercio Pasquale De Sena. Per ora si tratta di un suggerimento che, se messo in pratica dai cittadini, potrebbe diminuire le code all’esterno di supermercati e dei negozi alimentari. Il sindaco ribadisce che si tratta di un consiglio e pertanto non soggetto a controlli da parte delle Forze dell’Ordine, ma vale la pena prendere spunto: andare a fare la spesa basandosi sull’appartenenza alla Sezione elettorale.
Il sindaco ha spiegato che il loro Comune ha 9 sezioni elettorali, ciascuna composta da circa mille elettori. E’ stato così ideato un calendario indicativo che spiega quando recarsi a fare spesa. Se tutti lo rispettassero, si farebbero meno code e sarebbe anche più facile per i titolari dei negozi riuscire a gestire l’afflusso delle persone. Ovviamente, poi, in caso di necessità chiunque può recarsi nei negozi a fare spesa. Le indicazioni del Comune sono le seguenti:
- lunedì e giovedì: vanno a fare la spesa le sezioni 1, 2 e 3
- martedì e venerdì: vanno a fare la spesa le sezioni 4, 5 e 6
- mercoledì e sabato: vanno a fare la spesa le sezioni 7, 8 e 9
La Giunta ha sottolineato che è un suggerimento nato per cercare di gestire al meglio la situazione straordinaria in cui ci troviamo.