Voliamo negli USA perché le autorità competenti in materia hanno proceduto a un richiamo di fragole vendute in diversi supermercati a causa di un rischio microbiologico. Sono stati infatti segnalati diversi casi di epatite A a seguito del loro consumo.
Secondo quanto riportato da NBC News, al momento negli Stati Uniti sono stati confermati 17 casi di epatite A associati al consumo delle fragole contaminate, mentre pare che in Canada siano 10 i positivi.
Le fragole in questione ormai non sono più in commercio in quanto il richiamo riguarda quelle vendute fra il 5 marzo e il 25 aprile. Tuttavia il rischio è che qualcuno le abbia comprate all’epoca e poi congelate.
Le indagini sono in corso, ma i dati relativi alla tracciabilità mostrano che i casi registrati in California, Minnesota e Canada riferiscono tutti di pazienti che avevano acquistato fragole fresche biologiche etichettate FreshKampo o HEB prima di ammalarsi.
Anche la FDA ha dichiarato che le indagini stanno andando avanti, ma nel frattempo il consiglio dato alle persone è quello di non servire, mangiare o vendere fragole biologiche a marchio FreshKampo o HEB, con particolare riferimento a quelle messe in commercio fra il 5 marzo e il 25 aprile scorso.
Queste fragole sono state vendute in supermercati e negozi come ALDI, Walmart, Kroger, HEB, Trader Joe’s, Weis Markets e Sprouts Farmers Market.
Ovviamente il consiglio è che chi ha comprato queste fragole e le ha congelate, è meglio buttarle e non mangiarle.