Fedez non ha certo perso tempo e ha replicato all’inchiesta di Selvaggia Lucarelli in merito alla strana vicenda delle sue uova di Pasqua. Il cantante ha spiegato per sommi capi la sua versione dei fatti e ha promesso che a breve arriverà anche un comunicato stampa più specifico.
Uova di Pasqua di Fedez: quando arriva il comunicato stampa?
Mentre ci chiediamo cosa stia succedendo a Fedez in quest’ultimo periodo, ecco che sulle Stories di Selvaggia Lucarelli arriva un primo chiarimento di Fedez in merito alla questione delle sue uova di Pasqua.
Breve recap della vicenda (se volete leggere la versione estesa, la trovate qui): Selvaggia Lucarelli, tramite un’inchiesta, si è interrogata su come funzionasse effettivamente la beneficenza delle uova di Pasqua di Fedez. In pratica un po’ come il pandoro rosa di Chiara Ferragni.
Nei supermercati sono presenti le uova di Pasqua Walcor di Fedez. Le uova, così come evidenziato dalla t-shirt indossata da Fedez sul packaging delle suddette uova, promette di fare beneficenza a favore della Fondazione Tog, di proprietà di Carlo De Benedetti.
Andando sul sito dell’azienda Walor, Lucarelli ha notato che, ancora una volta, non era ben chiaro il meccanismo di questo progetto di beneficenza. Anzi: secondo Lucarelli al consumatore non viene spiegato chiaramente che collegamento ci sia fra l’acquisto dell’uovo, il testimonial Fedez, l’azienda che produce l’uovo e la beneficenza.
Così Lucarelli telefona a Walcor e riesce a ottenere una email, dopo un “mi correggo non è così”, dove sembra quasi che neppure il marketing di Walcor sappia esattamente come funziona tale progetto di beneficenza. Da quello che Lucarelli è riuscita ad estrapolare, in pratica le cose funzionano così:
- Fedez ha percepito un compenso per la cessione della licenza, che si traduce nel nome e in un disegno che lo ritrae
- Comprando l’uovo non si contribuisce direttamente alla beneficenza, che vuol dire che non importa quale sarà il numero di uova vendute, l’importo per la beneficenza è già stato stabilito a monte
- Fedez, oltra al suo compenso per la licenza, ha inserito nel contratto con Walcor il fatto che l’azienda versi una cifra non quantitificata alla fondazione di beneficenza di Fedez
- A questo punto Fedez, tramite la sua fondazione, verserà una certa percentuale della donazione alla Fondazione Tog
Al che Selvaggia Lucarelli si è chiesta una cosa: perché Walcor, che ci mette direttamente i soldi, non dona direttamente a Tog anziché passare tramite la fondazione di Fedez?
Lucarelli ribadisce dunque che, per lei, si tratta di un’altra operazione commerciale travestita da beneficenza. In pratica Fedez guadagna dalla vendita della licenza, Walcor più vende uova e più guadagna, in quanto la cifra destinata lla beneficenza è fissa.
Da qui nasce l’articolo di Selvaggia Lucarelli su Il Fatto Quotidiano intitolato “Fedez, uovo pasquale che fa beneficenza a Carlo De Benedetti”.
Ed è a questo punto che arriva la replica di Fedez (il cantante appare un po’ provato e afflitto da una forma di balbuzie che aveva già spiegato essere un problema che ha da un po’ di tempo, motivo per cui ci mette un po’ a formulare le frasi). Il cantante sostiene che su questa vicenda si sia superato il limite e parla di un passo falso di Selvaggia Lucarelli. Fedez le rinfaccia il fatto di aver scritto un articolo dove la giornalista sostiene che lui abbia fatto beneficenza a Carlo De Benedetti, ricordandole che De Benedetti è stato anche l’ex datore di lavoro di Lucarelli.
Fedez continua poi sostenendo che lui sta facendo beneficenza per la Fondazione Tog, ente che sostiene bambini che hanno problemi neurologici. Il cantante ha ribadito che lui non riempie le tasche a favore di Carlo De Benedetti come fatto da lei fino a qualche tempo fa grazie al quotidiano per cui la giornalista lavorava, bensì lo fa per dei bambini che ne hanno bisogno.
Ovviamente qui Lucarelli ci ha tenuto a sottolineare che lei per un anno ha ricevuto uno stipendio da Carlo De Benedetti, ma non ha mai donato a lui o alla sua fondazione. La Lucarelli suggerisce poi a Fedez di non abbinare la sua immagine e la parola “beneficenza” a operazioni commerciali spiegate male ai consumatori, in quanto esistono parecchi modi meno ambigui per fare beneficenza.
Fedez afferma, poi, che la Walcor abbia dato un anticipo sulle vendite delle uova, ma Lucarelli contesta anche questa affermazione: la Walcor ha donato una cifra prestabilita. Inoltre secondo Lucarelli non sarebbe possibile una manovra del genere: nel caso le vendite fossero inferiori al previsto, cosa succederebbero? Verrebbero dati dei soldi indietro?
Però Fedez insiste sulla questione dell’anticipo e ha annunciato che a breve verrà diramato un comunicato stampa nel quale la cosa verrà chiarita.