Il ministero della Salute ha reso noto che due campioni su 114 analizzati sono risultati positivi. Tanto basta per dire che il Fipronil, insetticida realizzato in Belgio e impiegato anche sulle uova di allevamenti olandesi, è arrivato in Italia, benché per ora in modo non massiccio.
Repubblica spiega che la scorsa settimana un’azienda di distribuzione emiliana che ha il suo deposito in un’altra regione ha acquistato derivati delle uova, bianco e rosso d’uovo pastorizzati, a rischio in quanto provenienti dai Paesi Bassi.
La prima mossa dei Nas è stata bloccare i 240 quintali di prodotto della ditta emiliana, poi sono iniziati i controlli a campione nei negozi e negli allevamenti italiani.
Ovvero 42 campionamenti prelevati nei negozi e supermercati, 181 campionamenti dalle Regioni su pollame, uova, derivati, 60 campionamenti dagli Uffici periferici del ministero della Salute.
Al momento si cerca di capire quale sia stata la fonte della contaminazione che dovrebbe riguardare sempre dei derivati, non le uova intere pertanto.
Al termine dell’operazione il ministero della Salute ha emesso questo comunicato:
“Sono state rilevate due positività con conseguente segnalazione alle Regioni e Asl competenti territorialmente per ulteriori accertamenti sulla fonte di contaminazione e l’adozione, in esito ad essi, di eventuali provvedimenti restrittivi”.
[Crediti | Link: Repubblica]