Andiamo a Firenze perché qui, oggi, è stato inaugurato il nuovo supermercato Unicoop Firenze in via Caracciolo. La particolarità di questa nuova apertura è che si tratterà di un supermercato inclusivo, maggiormente accogliente anche per chi soffre di autismo.
Tutto merito della collaborazione con Autismo Firenze, un’associazione formata da famiglie con figli autistici. All’ingresso del punto vendita è stato posizionato un totem su cui c’è scritto “In questo punto vendita il personale cura la migliore accoglienza per le persone autistiche”. Lo scopo è quello di agevolare il momento della spesa per tutti, permettendo anche a chi soffre di un disturbo dello spettro autistico di riuscire a fare la spesa in autonomia.
Grazie ad Autismo Firenze, ai ragazzi facenti parte dell’associazione verrà dato un apposito kit con il logo di un riccio blu. Al suo interno si trovano:
- Storia sociale: libro illustrato che spiega ai ragazzi a cosa andranno incontro. Qui vengono elencati i “rischi” che il ragazzo potrebbe dover fronteggiare (tipo “se vado verso le corsie, lì posso incontrare tanta gente”) e a chi possono rivolgersi per chiedere aiuto (“le persone con la divisa rosso vino“)
- Riccio bollone: si tratta di un bollone tondo e rigido da appendere al carrello in modo che clienti e dipendenti sappiano che quella persona soffre di autismo, consentendo loro di prestare maggiore attenzione
- Mappa: una piantina con descrizioni semplificate e colorate in maniera diversa
- Quaderno spesa: si tratta di un raccoglitore con fogli plastificati divisi per colore e con descrizioni semplificate. Ogni colore corrisponde a una categoria di prodotti. Ciascun prodotto è poi stato disegnato e colorato in piccole tessere adesive, staccabili e riattaccabili sulla lista della spesa plastificata (in pratica si crea una specie di puzzle della spesa)
Non mancherà, poi, uno spazio apposito vicino al box informazioni dove trovare il kit e la mappa fissa. Ovviamente i colori dedicati alle varie categorie merceologiche presenti sulla mappa, saranno riportati anche all’inizio e alla fine di ogni corridoio, in modo da facilitare il reperimento della merce.
È stata poi creata una cassa prioritaria, contrassegnata dal logo del riccio blu, dedicata proprio alle persone autistiche. Il personale, inoltre, è stato poi formato specificatamente per interagire nel modo corretto con chi soffre di disturbi dello spettro dell’autismo.
Ma non è certo finita qui. Visto che le persone autistiche necessitano di ambienti tranquilli, ecco che nei momenti di minor afflusso, verrà abbassato il volume della musica in filodiffusione e le luci saranno attenuate, con anche annunci che spiegano alla clientela il perché di questi cambiamenti.