Un “sì, lo voglio” all’ombra degli archi dorati. È successo ad Avellino, ma con la consueta magia internettiana se ne parla ormai un po’ per tutto lo Stivale: Michele e Ilary – una giovane coppia di Montoro, comune incastonato nella provincia irpina – ha scelto di festeggiare il proprio matrimonio in un McDonald’s.
Il video dei festeggiamenti è stato condiviso dalla pagina Facebook “Ci Vuole Costanza”, ma come accennato in apertura di articolo ha già preso a rimbalzare un po’ per tutto il web. Vale la pena sottolineare che gli sposi hanno davvero fatto le cose a modo: addirittura, al termine della serata passata con amici e parenti, hanno distribuito gadget del colosso del fast food anziché le più tradizionali bomboniere.
La spiegazione degli sposi
Michele e Ilary appaiono felici e sorridenti, complici, innamorati: è la loro serata, e questo a prescindere dalla presenza degli archi dorati o di macaron in rosso esposti all’ingresso del locale. Immaginiamo che dovremmo accontentarci di questo: d’altro canto l’obiettivo del matrimonio non è forse quello di celebrare un amore che ha la pretesa di essere per sempre?
Eppure, anche così, c’è chi ha riempito i commenti dei video che ritraggono i giovani sposi sorridenti con ondate di veleno. Invidia? Non sta a noi stabilirlo: quel che è interessante è che gli stessi nostri protagonisti si sono sentiti in dovere di fornire una spiegazione: “Lo abbiamo fatto perché siamo poveri“.
Limpido, lapidario. Non c’è altro da aggiungere, vostro onore. E pensate un po’: la vicenda ha persino attirato l’attenzione del sindaco di Montoro, Salvatore Carratù. “Non è la prima coppia che ha scelto di festeggiare in un fast food” ha spiegato il primo cittadino, impassibile. Ma c’è un colpo di scena: “Mi sono informato dopo aver letto la notizia sui siti on line e mi è stato riferito che la coppia ha poi riunito familiari e amici in un ristorante“. Signor sindaco, non era il caso di uccidere così la favola. Apprezziamo l’onestà, però.