Un interessante progetto sta per prendere il suo avvio il 22 gennaio 2024: a Milano e Roma si terrà “Shake Your Future”, una borsa di studio dedicata agli aspiranti bartender in difficoltà. Questo progetto benefico internazionale è stato realizzato dal Gruppo Bacardi Martini, il quale ha deciso di offrire una formazione gratuita a una selezione di aspiranti bartender. E queste lezioni si terranno presso la Mixology Academy, facente parte del Global Trending Group.
In cosa consiste il progetto Shake Your Future?
La borsa di studio fa parte del più vasto progetto internazionale di Corporate Social Responsability “Shake Your Future”, arrivato già alla sua terza edizione.
A selezionare gli aspiranti bartender (non è stato rivelato il numero esatto dei partecipanti a questi corsi gratuiti), cioè coloro che intendono dedicarsi al servizio di addetto ai drink (sia alcolici che analcolici) nei bar, è stato il Gruppo Bacardi Martini che li ha cercati presso le onlus, le case di accoglienza e le parrocchie, in pratica presso le istituzioni pubbliche o private che hanno lo scopo di aiutare le persone che fanno difficoltà a trovare un lavoro.
Questi borsisti potranno ora frequentare le lezioni organizzate presso la Mixology Academy sia a Milano che a Roma. Il tutto gratuitamente. Le lezioni inizieranno lunedì 22 gennaio 2024 nelle sedi di viale Monza a Milano e in quella di via Ostiense a Roma. Queste lezioni saranno suddivise su 4 ore al giorno, saranno sia teoriche che pratiche e andranno avanti per un mese.
Anche tutto il materiale didattico e le attrezzature tecniche verranno distribuite gratuitamente agli studenti. Alla fine, dopo aver superato ovviamente un esame finale, ecco che i partecipanti otterranno un attestato internazionale. Ma non è finita qui.
Bacardi Martini e l’ufficio Bartender Job di Mixology Academy (la quale offre i corsi al partner Bacardi Martini chiedendo solamente il costo tecnico) offriranno ai bartender promossi un tirocinio che ha come scopo quello di garantire agli studenti una carriera nel settore sia in Italia che all’estero.
Un bel progetto questo, che aiuta, nel suo piccolo, a cercare di risolvere il problema della disoccupazione giovanile. Ma non solo, se ci pensiamo bene: aiuta anche l’altro problema del settore della ristorazione, quello della carenza di personale, carenza che si è acuita particolarmente dopo la pandemia da Covid-19.
Pare infatti che proprio la figura del bartender sia fra quelle più richieste, ma meno trovate. Dunque ecco che questa borsa di studio potrebbe dare una mano in tal senso.