La somiglianza è già abbastanza sconcertante, ma a rendere il tutto ancora più caustico è il silenzio da parte del nostro protagonista o dei suoi soci in affari: nessun commento, nessuna scusa, nessuna smentita. Marcos Llorente, centrocampista spagnolo in forze all’Atletico Madrid, ha lanciato un marchio di caffè insieme a un amico ed ex calciatore, Ibai Gomez. Il problema? Il logo riprende chiaramente il simbolo delle SS, ma capovolto.
La somiglianza, come dicevamo in apertura di articolo, è tale per cui ci pare pressoché impossibile che nessuno, durante il processo di ideazione, se ne sia accorto. A peggiorare un quadro già evidentemente compromesso (e “colorato” da una serie di teorie o credenze piuttosto bislacche da parte dello stesso Llorente), però, è il silenzio che circonda il lancio anche quando il popolo internettiano – e non solo – ha fatto notare la similarità con il logo nazista. Che per carità, vero che la cattiva pubblicità non esiste, ma rifiutarsi di prendere le distanze dalle SS pare una mossa più che eloquente.
I commenti e le credenze di Marcos Llorente
Marcos Llorente non crede che prendere il sole senza crema protettiva possa fare male alla pelle, e segue il regime alimentare della cosiddetta dieta paleolitica. Qualche esempio? Non troppo tempo fa, pubblicando una foto al mare, ha ricevuto questo commento: “Mettiti la protezione, altrimenti ti ustioni”. La risposta: “Se pensi che il sole faccia venire il cancro sei un ignorante”.
Le sue idee sono state riprese – in negativo, beninteso – anche dallo stesso ministro della Salute. Allo stesso tempo, come accennato, segue un regime alimentare che esclude del tutto i carboidrati: semaforo verde per le proteine provenienti da pesce, carne e uova; pollice in giù per pane, pasta e formaggi. Una sorta di Liver King in versione lite, ecco.
Ma torniamo a noi, e al caffè nero. Irriverente – questo il nome del marchio – viene comunicato attraverso i social come “un progetto per gli amanti del caffè e per i più audaci, a cui non importa il rischio, né importa cosa pensa la gente di loro”.
L’utilizzo di un logo dalla chiara eco nazista ha, come potrete certamente immaginare, sollevato un polverone di carattere internazionale, ma né Llorente né un portavoce dell’azienda hanno ritenuto opportuno rilasciare una dichiarazione per commentare, scusarsi, smentire. Dietro al marchio c’è la sua stessa moglie, l’ex calciatore Fernando Amorebieta, la moglie di Griezmann Erika Choperena e infine Carlos Stro, influencer che nega che il sole possa causare il cancro. Menti evidentemente affini.