Rimaniamo sempre in UK, ma mettiamo da parte per un attimo le abitudini alimentari della sovrana. Qui un dipendente ha denunciato un’azienda rea di aver organizzato un evento di lavoro con troppo alcol: durante l’evento l’uomo avrebbe subito una grave lesione in testa.
L’azienda in questione è la PricewaterhouseCoopers (per gli amici PwC). Qualche tempo fa la società aveva organizzato un evento di lavoro noto come “Pub Golf”. Im pratica si tratta di partecipare a un’uscita di gruppo al di fuori dell’orario di lavoro dove bisogna visitare nove bar (o “buche”) in cui si viene spinti a consumare una bevanda specifica. In questi eventi, poi, si viene valutati anche in base a quanti sorsi si fanno per consumare la bevanda alcolica in questione: meno sorsi fai e più punti prendi. E i punteggi vengono poi registrati e resi noti in ufficio.
Michale Brockie, un dipendente di 28 anni, ha così partecipato a questo evento, ma si è ubriacato così tanto da non aver memoria di cosa sia accaduto dopo le 22. Anzi: pare che sia stato trovato sdraiato per strada dopo essere caduto e aver battuto la testa con annesso trauma cranico.
Secondo i medici e gli agenti di polizia che lo hanno soccorso, l’uomo è caduto e non è riuscito a usare le mani per fermare la caduta, cosa che ha fatto sì che sbattesse la testa sull’asfalto. La caduta gli ha provocato un brutto trauma cranico, tanto che per quattro settimane non è riuscito a ricordare nulla a causa dell’amnesia.
Metà del cranio gli è stata rimossa (esattamente: la caduta è stata tale che la parte sinistra delle ossa craniche è stata tolta, lasciando un avvallamento al suo posto) ed è potuto tornare al lavoro solamente dopo sei mesi.
Nel frattempo Brockie ha denunciato l’azienda sostenendo che i dipendenti erano stati incoraggiati a partecipare all’evento in cui si viene premiati se si beve velocemente grandi quantità di alcol per periodi prolungati. Anzi: secondo i documenti depositati, nell’invito a partecipare la PwC avrebbe scritto “Ci aspettiamo una partecipazione assoluta da parte di tutti coloro che hanno partecipato all’invito lo scorso anno. Non basterà come scusa una lettera certificata e controfirmata dal medico”.
Brockie ha chiesto un risarcimento danni di 200mila sterline immediato ed eventualmente che gli vengano pagati altri danni futuri. Questo perché i documenti del tribunale sostengono che esista il rischio che Brockie sviluppi una forma di epilessia a lungo termine a causa delle ferite riportate.
Dal canto suo PwC sostiene che non possa commentare la questione in quanto soggetta a un procedimento legale. Tuttavia si aspettano che chiunque partecipi ad eventi sociali sia responsabile per se stesso e garantisca la propria sicurezza e quella degli altri.