Tempi durissimi per i pub in Uk, che ora, dopo mesi di chiusure, affrontano anche l’aumento delle bollette e la difficoltà di trovare accordi per utenze energetiche vantaggiose.
Pare infatti che nel Regno Unito i contratti con i fornitori di energia siano in gran parte fermi per i pub, nel tentativo di rinegoziarne i termini, vista la crisi del settore che ha diminuito le utenze e creato un’enorme incertezza sul futuro.
Secondo le stime della British Beer and Pub Association (BBPA), circa 30.000 pub inglesi stanno affrontando il rifiuto del rinnovo del contratto da parte dei fornitori di gas o elettricità, o si stanno scontrando con tariffe più costose del previsto.
In effetti, diversi fornitori di energia, tra cui British Gas, Eon e Utilita, hanno ammesso di aver smesso di accettare nuovi clienti da settori duramente colpiti come quelli dell’Ho.Re.Ca. poiché hanno affrontato un’ondata di crediti inesigibili da clienti già esistenti.
Anche per questa situazione molti fornitori di energia, anche alcune delle più grandi aziende, sono in perdita e operano con margini ridotti. Motivo per cui, a catena, provano a rivalersi sulle imprese rimaste in piedi.
Ma anche queste sono in difficoltà, e non possono certo affrontare in questo momento costi più alti. E la sensazione è che sia soltanto l’inizio di una crisi che colpirà anche da queste parti.
[Fonte: Financial Times]