Già a giugno una pinta in un pub di Londra costava più di 8 sterline. E le cose non stanno migliorando tanto che in UK la birra è considerata troppo cara: per il 52% degli inglesi ormai il prezzo di una pinta è diventato inaccessibile.
I dati provengono da un sondaggio di YouGov commissionato dalla Campaign for Real Ale (CAMRA). Il problema è che a Londra ormai i prezzi della pinta sono dappertutto sopra le 7 sterline, con picchi fino a 8.
In realtà già nel 2019 il 42% degli inglesi pensava che la pinta fosse troppo costosa, figuriamoci adesso. Tutto sta contribuendo ad aumentare i prezzi: la pandemia, la crisi economica, il calo del potere di acquisto dei consumatori, l’aumento dell’inflazione, l’aumento dei costi delle materie prime e anche l’aumento delle bollette.
Secondo Nik Antona, presidente di CAMRA, sapere che la metà della gente pensa che il prezzo media di una pinta sia eccessivo è forte motivo di preoccupazione per il futuro dei pub inglesi. Le aziende che sono riuscite a sopravvivere alla pandemia sono ora minacciate dall’inflazione e dall’aumento dei costi dell’energia. Inoltre gli stessi consumatori sono costretti ad affrontare la crisi del costo della vita, frenando di conseguenza consumi e spese.
Per questo motivo CAMRA ha chiesto al Governo di agire con urgenza. Per esempio si potrebbe pensare a una nuova aliquota fiscale più bassa per la birra alla spina, applicabile ai fusti da 20 litri e oltre. Inoltre potrebbe essere previsto un tetto massimo per il costo dell’energia per le attività ricettive, nonché tagli su IVA di cibi e bevande che vengono serviti in pub, locali e ristoranti.