Come annunciato sui loro canali social ufficiali, McDonald’s e KFC in Ucraina stanno distribuendo cibo e acqua a cittadini e soldati. In tempi di guerra scatta la corsa alla solidarietà che in Ucraina vede coinvolti anche i giganti del fast-food che, a serrande abbassate, hanno offerto il loro aiuto a chi ha fame e a chi sta rispondendo all’avanzata russa.
McDonald’s in particolare, in coordinamento con le amministrazioni locali, sta donando acqua, frutta, verdura, uova e cibo pronto a chi è in difficoltà. A Kyiv e nei capoluoghi ucraini bombardati infatti, gli approvvigionamenti sono sempre più complessi da organizzare, e dunque chi ha scorte fa il possibile per sostenere i bisognosi.
“Siamo una grande famiglia ora, ci aiuteremo senza esitazioni” si legge in un post di KFC-Ucraina. Se da un lato McDonald’s si concentrai sui civili, il brand del Kentucky ha messo le proprie cucine a disposizione dei militari.
Come riportato dal quotidiano Kyiv Indipendent, KFC sta fornendo pasti ai combattenti, ai volontari che hanno imbracciato le armi, ma anche ai soldati impegnati a difendere luoghi sensibili come gli ospedali.
Nel frattempo le grandi catene di fast-food americane guardano al loro prossimo futuro in Ucraina e in Russia con molta preoccupazione prevedendo chiusure e cali di vendite pensanti.