Stop alle esportazioni di grano dall’Ungheria. Il governo ha deciso di interrompere la vendita all’estero delle sue riserve nella paura che a causa della guerra in Ucraina le scorte possano esaurirsi e che il prezzo dl grano schizzi alle stelle, ancora più di quanto già avvenuto.
La decisione è stata presa attraverso un decreto del governo pubblicato nei giorni scorsi e in vigore dal 5 marzo.
“Il 15% delle nostre importazioni è colpito dalla guerra, anche i prezzi dell’energia stanno aumentando, gli agricoltori potrebbero risentirne”, ha avvertito il premier ungherese Viktor Orban parlando al congresso nazionale degli agricoltori.
In queste ore il tema del grano è decisamente caldo: il prezzo ha toccato cifre record di 400 euro a tonnellata sulla Borsa di Parigi, con un +38% in una sola settimana. Ucraina e Russia insieme rappresentano infatti il 30% del commercio di grano mondiale.