La nave cargo siriana Finikia è stata ripresa mentre navigava sulle acque del Bosforo con rotta Sebastopoli (in Russia) – Iskenderun (Turchia) e, secondo quanto ricostruito dall’Intelligence di Kiev, potrebbe essere la prova del trasferimento che il governo russo sta trasferendo il grano rubato in Ucraina verso la Siria. Il video, pubblicato dall’account Twitter Yoruk Isik, che monitora il traffico marittimo nell’area in questione, ha addirittura spinto l’ambasciatore ucraino in Turchia, Vasyl Bodnar, a chiedere al governo locale un blocco delle navi per evitare che i carichi ucraini rubati possano attraversare il Bosforo.
Finikia: pic.twitter.com/ocQEIEeCwg
— Yörük Işık (@YorukIsik) May 15, 2022
L’ipotesi avanzata dall’Intelligence ucraina, infatti, è che la Russia stia rubando grano (e anche altre derrate alimentari, chiaramente) nei territori attualmente occupati per poi trasportarli in Crimea ed esportarli verso altre destinazioni (tra cui, evidentemente, la Siria). Va sottolineato, inoltre, che la nave in questione – la Finikia, per l’appunto – sia di proprietà di Syriamar, l’agenzia di navigazione statale del governo siriano, precedentemente inserita dal Tesoro degli Stati Uniti nella lista nera delle sanzioni a causa del suo legame con il dittatore Bashar al-Assad.
Dando un’occhiata ai registri degli ultimi mesi, emerge che la Finikia abbia transitato due volte a nord attraverso lo Stretto del Bosforo solo per poi scomparire dal tracciamento satellitare – segno che l’equipaggio a bordo ha disattivato i dispositivi di segnalazione AIS una volta entrati nel Mar Nero.