Dopo la prima insegna aperta nel 2021, Tuttofabrodo raddoppia ed inaugura il suo secondo locale torinese, a due passi da piazza Vittorio Veneto. Non si tratta di una semplice sede staccata, ma per l’occasione il format di cucina asiatica pop e contemporanea ideato da Elisa Neri si presenterà con una veste rinnovata e anche un nuovo menù.
I menù e i prezzi di Tuttofabrodo in via Maria Vittoria
I piatti signature che hanno decretato il successo di pubblico li conosciamo già molto bene: gli Xiaolongbao (5 pezzi dai 6,5 ai 7,5€), sempre impeccabili col loro ripieno di brodo e le 19 pieghe chiusura, il denso e cremoso brodo di pollo del TBG Classic Paitan Ramen (14,5 €), i dumpling (5 pezzi a 6€) e i Dan Dan Noodles vegani (9€) con salsa di sesamo e burro di arachidi. Ma con questa nuova apertura la scelta si ampia, mantenendosi sempre coerente all’idea di proporre ricette in cui fare incontrare la tradizione asiatica e gli ingredienti italiani. Ecco quindi esordire gli immancabili Buns, fatti a mano e cotti al vapore, disponibili in versione Gua Bao Pulled Pork, con pulled pork marinato alla senape, maionese con pepe del Sichuan e arachidi tostate; Veggie Gua Bao, con melanzane cinesi saltate in padella e maionese piccante (tutti a 9€ per due pezzi) e Baozi con carne di maiale, con carne di maiale caramellata (8€). Tra i noodles, tutti tirati a mano dagli sfoglini di formazione taiwanese, ci sarà la piccante novità dei e Spicy Taiwan Niu Rou Mian (13,5€), con carne di manzo, bok choy, coriandolo e cipollotto e, tra i dessert, il Kitty Pudding, un budino vegano realizzato con il latte di cocco (5€).
La nuova proposta beverage
Decisamente ricercata e ambiziosa è anche la nuova proposta delle bevande che, dall’analcolico ai digestivi, spazia tra oriente e occidente, tra locale e globale, e vuole supportare il cibo con abbinamenti mirati. Grande attenzione è stata posta sulla selezione dei sake, il fermentato alcolico giapponese, di cui troverete tre referenze, tutte premiate in vari concorsi internazionali. Un esempio è il Daiginjo Konishi Hiyashibori: premiato Grand Gold Medal ai Fine Sake Awards Japan 2022, rotondo e piuttosto corposo, con un grande aroma fruttato e floreale, da abbinare freddo ai Dumpling vegetariani o col salmone, a 5€ al calice. Si gioca in casa con le birre artigianali del birrificio cuneese La Granda, e le grappe e i liquori della Distilleria Quaglia di Asti, ma non mancano delle alternative asiatiche come l’amaro Yuntaku, a base di bitter melon, e il Mingriver Sichuan Bai Jiu: distillato cinese per eccellenza morbido e speziato che, dopo un invecchiamento di due anni, acquisisce note di anice e ananas. Interessante, e già sperimentata nella sede principale di Tuttofabrodo, la possibilità di accompagnare i piatti a una selezione di tè Dammann, scegliendo tra sei tipologie provenienti da Ceylon, India, Cina, Corea, Vietnam e Giappone.