“Make America healthy again” – ma a partire da domani, che oggi il menu prevede bibite e patatine fritte e hamburger da fast food. Donald Trump, suo figlio maggiore Donald Jr, Elon Musk e Robert F. Kennedy Jr, Segretario della Salute nominato direttamente dal neo-Presidente, condividono un pasto sull’aereo presidenziale.
L’ironia è spessa come il tronco di un baobab. Kennedy e Trump avevano promesso appena una manciata di giorni fa di “rendere l’America di nuovo sana” – Make America healthy again, per l’appunto -, e ora si fanno fotografare sorridenti con pasto completo preso dagli archi dorati. L’occasione è ghiotta, e Donald Jr twitta: “L’America la rendiamo sana domani”.
“Quel cibo è veleno”, diceva Kennedy Jr
Nell’annunciare la nomina di Kennedy Jr, Trump aveva affermato che “per troppo tempo gli americani sono stati schiacciati dal complesso industriale alimentare e dalle aziende farmaceutiche”. La promessa era limpida e anche condivisibile: affrontare il problema dell’obesità nella terra a stelle e strisce riducendo gli alti livelli di zuccheri, grassi e alimenti trasformati ad alto contenuto di additivi nella dieta nazionale.
C’è da dire che, dei presenti, Kennedy è nettamente il meno entusiasta del contenuto del menu – o almeno così pare. Sorrisoni in ogni dove e un volto – il suo – contratto in una smorfia di rassegnazione. E gli eventi più recenti ci confermano, aggiungendo un bis di ironia, che il nuovo Segretario della Salute era ben al corrente dei vizi di gola del suo Presidente.
Chef Andre Rush, ex cuoco della Casa Bianca, era stato laconico all’indomani della vittoria di Trump: “Basta fast food: deve cambiare o morirà“. Ecco, Kennedy era (è?) dello stesso avviso: in una puntata del Joe Polish podcast uscita appena la settimana scorsa il nostro è stato particolarmente severo nei confronti della dieta di Trump, dicendo che “le cose che mangia sono davvero pessime”.
“Il cibo che finisce sul suo aereo è davvero veleno“, aveva spiegato. “Non hai scelta, ti danno KFC o Big Mac“. Una profezia che si autoadempie: una manciata di giorni più tardi eccolo lì, sorriso tirato e hamburger tra le grinfie. A rendere sana l’America ci penseremo domani.