Sono morti insieme e hanno fatto sì di festeggiare insieme ai loro compagni, ancora una volta: due alpini della sezione di Treviso sono venuti a mancare, ma hanno lasciato come ultimo regalo una cena pagata agli amici.
Dante D’Agaro e Giorgio Scarabottolo erano due alpini che amavano far festa, con buon cibo, buon vino e una altrettanto buona compagnia. “Giorgio fino a poco tempo fa era il nostro cuoco“, ricorda un loro ex capogruppo, Giovanni Mondin, che li conosceva bene. “Sempre allegro, esuberante, di grande compagnia. Dante veniva da Sappada, era un friulano doc. Postino per anni e volontario della Protezione Civile. Era un reduce.”
I due alpini sono deceduti a marzo, insieme, uno dei due per Covid 19, l’altro di tumore, ma hanno espresso entrambi la medesima volontà: organizzare una cena per i loro compagni. Così Dante e Giorgio hanno lasciato una damigiana di vino pagata e pure la trippa, “che era il piatto forte di Giorgio”: domani, sabato 26, finalmente i loro compagni potranno mangiare e brindare, ricordando i due amici.
La festa è stata posticipata per via delle restrizioni del Covid: ora che la situazione è migliorata, il gruppo ha potuto organizzare l’evento, permettendo a tutti gli invitati di riunirsi così come avrebbe fatto piacere ai due alpini.
[ Fonte: Il Corriere della Sera]