Chiaro, la capacità di fare necessità virtù è encomiabile – ma in questo caso forse ci si è spinti un po’ troppo in là. Ci stiamo riferendo alle mirabolanti avventure di due turisti veronesi nella zona della Val di Non, vicino al comune di Ville d’Anaunia, in provincia di Trento: i nostri provetti Arsenio Lupin, infatti, sono stati sorpresi dagli agenti delle forze dell’ordine mentre raccoglievano delle mele di tipo stark delicious da un frutteto affacciato sulla strada. Comprensibilmente insospettiti, i militari dell’Arma dei Carabinieri si sono avvicinati e, individuata la vettura dei due turisti – opportunatamente parcheggiata a ridosso del frutteto – hanno facilmente mangiato la foglia: interrogati, marito e moglie hanno ammesso di non essere né i proprietari del fondo né operari dediti alla raccolta di mele (che, ironia della sorte, avviene proprio in questo periodo dell’anno).
Gli agenti delle forze dell’ordine li hanno dunque accompagnati alla loro vettura, dove hanno trovato quasi 170 chilogrammi di mele già raccolte (alla faccia della crisi della manodopera: assumete questi due): a questo punto, i nostri due turisti hanno tentato di giustificarsi con il personale dell’Arma spiegando di non aver trovato supermercati aperti. Per fortuna non avevano voglia di carne, o chissà dove avrebbero infilato una mucca intera.
Per i due è ovviamente scattata la segnalazione per furto alla Procura della Repubblica di Trento; mentre la refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario, che ha deciso di donarla in beneficenza ad una associazione di volontariato locale.