Tra i nuovi Cavalieri del Lavoro ci sono cinque imprenditori del food

Tra i Cavalieri del Lavoro premiati dal presidente della Repubblica ci sono cinque nomi dell'agroalimentare: vediamo di chi si tratta.

Tra i nuovi Cavalieri del Lavoro ci sono cinque imprenditori del food

Sono venticinque i nuovi Cavalieri del Lavoro, già nominati – come da prassi – in occasione della Festa della Repubblica e oggi premiati con le onorificenze del caso dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella; venticinque donne e uomini che hanno saputo distinguersi, nel corso della propria carriera, per una ineccepibile adesione alla disciplina del lavoro o per i risultati conseguiti nell’ambito delle proprie carriere.

Tra i neoinsigniti all’Ordine dei Cavalieri del Lavoro non manca, come di consueto, una manciata di nomi appartenenti ai protagonisti del mondo dell’agroalimentare e vinicolo: si tratta di Armando de Nigris, presidente del Gruppo De Nigris; Roberto Danesi, titolare dell’omonima azienda del caffè; Massimo Renda, presidente di Caffè Borbone; Piernicola Leone de Castris, titolare dell’azienda vitinicola di famiglia in Salento; e infine Francesco Paolo Valentini,nch’egli imprenditore vitivinicolo nel pescarese.

Chi sono i nuovo Cavalieri del Lavoro del settore agroalimentare?

sergio mattarella

Cinque nuovi Cavalieri del Lavoro per il settore agroalimentare e vitivinicolo, dunque, esattamente pari allo scorso anno: diamo dunque una breve occhiata ai profili, alle carriere e alle storie dei cinque imprenditori a cui il presidente della Repubblica Matterella ha conferito le onorificenze nella Cerimonia di consegna delle insegne.

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Armando de Nigris è, come già accennato in apertura di articolo, il presidente dell’omonimo Gruppo, azienda di famiglia leader nella produzione di aceto e di aceto balsamico di Modena I.G.P., con una capacità produttiva annuale di 30 milioni di litri e rappresentante del 27% delle esportazioni di aceto italiano in tutto il mondo. A oggi, il Gruppo è presente in 52 paesi con un export dell’85%.

Roberto Danesi ricopre dall’anno 2000 la carica di presidente di Danesi Caffè, altra azienda di famiglia specializzata nell’importazione, torrefazione ed esportazione del caffè. Decisiva, in termini di crescita aziendale, la sua scelta di avviare la procedura di internazionalizzazione con la creazione di una rete di distribuzione in 16 paesi europei e l’apertura di uffici commerciali ad Atlanta, New York, Los Angeles e Miami: era il 1970, e Danesi era direttore commerciale.

Massimo Renda fondò Caffè Borbone nel 1994 come società di gestione di distributori automatici di caffè per uffici. Circa trent’anni più tardi, l’azienda può vantarsi di essere il terzo produttore sul mercato italiano di porzionato in capsule e in cialde – una crescita rapida innescata e alimentata da investimenti in innovazione di prodotto e di processo, comunicazione pubblicitaria e sviluppo della rete commerciale.

Piernicola Leone de Castris è dal 2010 amministratore delegato dell’Antica Azienda Vitivinicola Leone de Castris, fondata nel lontano 1665 in quel di Salice Salentino: sotto la sua guida, l’azienda ha prosperato grazie a investimenti in innovazione di processo e alla realizzazione di nuove etichette con vitigni DOC pugliesi, quali il Primitivo di Manduria, il Copertino e il Locorotondo.

Francesco Paolo Valentini è amministratore dell’azienda vitivinicola di famiglia Valentini dal 1980 – azienda che si distingue per l’utilizzo di prodotti tradizionali a base di rame e zolfo per i trattamenti in vigna e la preferenza per una fermentazione spontanea, priva di lievi selezionati e senza temperatura controllata. Una filosofia attenta che si traduce, tra le altre cose, in una resa per ettaro relativamente bassa e una produzione annuale non superiore alle 50 mila bottiglie.