Per quattro giorni, da giovedì 22 a domenica 25 febbraio, Genova si appresta a diventare centro del movimento della birra artigianale italiana: l’occasione è quella della seconda edizione di MHOPS, festival che si terrà presso il Mercato Orientale di Genova ed organizzato in collaborazione con Scurreria Beer & Bagel.
I birrifici artigianali selezionati
L’autorevolezza e il successo del pub di Alessandro Gurgo e Giorgio Airaldi sono arcinoti e riconosciuti anche da Slow Food, che ha nominato Scurreria tra i migliori locali nella Guida alle Birre d’Italia 2023, unica menzione ligure. C’era da aspettarsi quindi una selezione di alto livello, e gli 11 birrifici che gireranno le loro produzioni sulle 48 spine del festival rappresentano un’ottima cartolina del meglio dei birrifici italiani:
- Alder, da Seregno (MB), da sempre al centro dell’hype, Marco Valeriani è ormai uno dei pochi vip del settore, e le sue birre luppolate sono oggetto di culto tra gli appassionati.
- Bastiancontrario, da Parma, nasce come pub per poi iniziare a produrre la propria birra dal 2022 grazie ad Alessandro Gorbi e Matteo Milan, due veterani del settore che fanno birre schiette e sempre ineccepibili.
- Ca’ del Brado, da Bologna, specializzato in “birre selvagge e non convenzionali”, tra i più apprezzati produttori di birre acide.
- Eastside, da Latina, birrificio rinomato – tra le altre – anche per le sue scure ad alta gradazione, ma che ha sempre fatto della versatilità il suo punto di forza.
- Elvo, da Biella, il birraio Josif Vezzoli è uno dei fautori della rivoluzione delle basse fermentazioni in Italia, oggi riconosciute tra le migliori del mondo.
- Hilltop, da Bassano Romano (VT), birrificio italiano col cuore anglosassone, Conor e famiglia sono specializzati in pale ale, bitter e stout.
- Lariano, da Sirone (LC), una vera e propria garanzia affermata cotta dopo cotta, da 16 anni stupiscono per la costanza e l’alta qualità in un’ampia varietà di stili.
- Mastino, da Bussolengo (VR), un birrificio che è ormai una sicurezza, pulizia ed eleganza soprattutto sulle basse fermentazioni.
- Mukkeller, da Porto Sant’Elpidio (FM), il birrificio dei famigerati “fratelli Mukka”, produce alcune delle basse fermentazioni e IPA più amate d’Italia
- Ritual Lab, da Formello (Roma), secondo classificato a Birraio dell’Anno 2022, vincitore nel 2020 e già vincitore nella categoria emergenti nel 2017, Giovanni Faenza e sicuramente uno dei fuoriclasse del settore.
- WAR, da Cassina de Pecchi (MI), giovane ed esplosivo birrificio agricolo, fa parlare di sé soprattutto per le birre di ispirazione americana.
- Selezione di birre ceche, prodotte da birrifici indipendenti secondo metodi tradizionali: i due publican genovesi dimostrano ulteriormente il loro essere “sul pezzo”, proponendo una serie di assaggi delle nuove birre feticcio dei nerd del settore, ormai sempre più al centro del dibattito dell’approfondimento storico.
L’evento
Il MOG Mercato Orientale Genova è una piazza coperta e completamente ristrutturata che si apre al centro del mercato più antico di Genova, a pochi minuti dalla stazione di Genova Brignole. Offre uno spazio di 2000 metri quadri con dieci cucine che renderanno ampia e varia l’offerta del cibo, che andrà dalla tradizione genovese alla cucina kenyota. Non mancheranno laboratori di approfondimento dedicati ai temi caldi del momento. L’ingresso al festival è libero, e le consumazioni sono fruibili tramite l’acquisto del bicchiere da degustazione con relativa tasca e dei gettoni, il tutto acquistabile anche preventivamente online sul sito dell’evento per avere accesso a sconti dedicati ed evitare code sul posto.