A Torino una maxi operazione della Guardia di Finanza ha permesso di sequestrare 9 tonnellate di superalcolici importati illegalmente dall’Europa dell’Est. Durante un’operazione di contrasto alle frodi commerciali per quanto riguarda il settore della produzione e della distribuzione di alcolici (con anche sottrazione del pagamento delle accise), ecco che i finanzieri del Comando Provinciale di Torino si sono imbattuti in ben nove tonnellate di alcolici importati illegalmente e anche di composizione incerta.
Tutto è partito durante l’emergenza Coronavirus con alcuni controlli svolti in diverse attività commerciali. Centinaia di bottiglie di alcolici e superalcolici sono stati sequestrati perché privi del richiesto sigillo del monopolio di Stato che indica che le accise previste sono state correttamente pagate.
I prodotti in questione arrivavano dall’est Europa: contrabbandati in Italia, venivano venduti insieme ai prodotti regolari in modo da confondere i clienti. Grazie alle indagini, però, la Guardia di Finanza è riuscita a controllare i movimenti di diversi depositi appartenenti a un’azienda che si occupa di import-export di prodotti alimentari di provenienza rumena. In questo caso sono state anche segnalate false indicazioni relative alla reale composizione e ingredienti di tali prodotti. Da segnalare come uno dei quattro depositi in questione sia ubicato a San Mauro.
Chissà se anche questi superalcolici sequestrati potranno essere trasformati in qualche modo in gel disinfettante come accaduto per l’alcol etilico sequestrato in precedenza dalla Guardia di Finanza?