Torino, pizzicato al bar senza Green Pass ma nascondeva anche del crack

I Carabinieri di Torino pizzicano un giovane a consumare dentro un locale senza Green Pass, ma poi scoprono che stava nascondendo del crack.

Torino, pizzicato al bar senza Green Pass ma nascondeva anche del crack

Era un semplice controllo di routine quelli che i carabinieri di Torino stavano effettuando in un bar di Corso IV Novembre, ma la vicenda si è conclusa con l’arresto di un uomo. Questi, un ragazzo 23enne che stava consumando un pasto all’interno del bar senza Green Pass, insospettì immediatamente gli agenti per l’atteggiamento nervoso assunto subito dopo il loro ingresso nel locale. Il motivo? In bocca nascondeva alcuni ovuli di crack.

I membri delle forze dell’ordine hanno notato fin da subito il comportamento sospetto del giovane, e una volta avvinatosi hanno notato che stava cercando disperatamente di deglutire qualcosa: nel provare a fermarlo, gli agenti si sono accorti come quel “qualcosa” fossero ovuli di crack. In seguito alla perquisizione hanno trovato in suo possesso anche oltre 100 euro in contanti e di un cellulare di vecchia generazione. Il ragazzo non è stato così solamente multato perché stava consumando all’interno del bar senza il Green Pass, ma è anche stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti con fin di spaccio.

Anche il titolare del bar è stato pizzicato e multato, anche se ovviamente la sua punizione è molto più lieve: 800 euro di multa per non avere la mascherina e per aver consentito al ragazzo di mangiare dentro il locale senza Green Pass.