L’Antica Focacceria San Francesco apre il suo dodicesimo punto vendita in tutta Italia e lo fa in grande, sbarcando nel centro di Torino: lo street food siciliano è disponibile al pubblico dal 29 aprile 2022. Il leggendario panino con la milza, le arancine (al femminile, siamo a Palermo), lo sfincione, le panelle di farina di ceci fritta, e ovviamente cannoli e cassate, gelati con brioche e granite. Anche se l’indirizzo ufficiale è Via Principe Amedeo 3, lo storico marchio siciliano affaccia su Piazza Carignano, a pochi metri dall’omonimo teatro e di fronte alla sede del primo Parlamento italiano; di fianco c’è un pezzo di storia gastronomica sabauda, la gelateria Pepino, e due passi più in là il Ristorante Del Cambio, lo stellato di Matteo Baronetto. Una bella zona, una grossa responsabilità.
Oltre alla sede originaria di Palermo, attiva dal 1834, l’Antica Focacceria ha altri 11 negozi in tutta Italia, ma per la maggior parte in outlet, aeroporti o stazioni: l’arrivo a Torino rappresenta quindi un cambio di passo, e altre espansioni seguiranno, tra cui Roma che fino all’ultimo è stata considerata come alternativa all’apertura torinese, realizzata poi in breve tempo grazie alla fortunata coincidenza di un locale reso disponibile da una chiusura.
Antica Focacceria S. Francesco proporrà ai torinesi le specialità che l’hanno resa celebre negli anni: a cominciare dallo Schiticchio (una sorta di aperitivo a base delle più rinomate specialità dei cibi di strada palermitani) con la focaccia o vastedda ca’ meusa (un piccolo panino tondo ricoperto di sesamo con milza e polmone di vitello), le panelle, le crocché di latte, i cazzilli (ossia le crocchettine di patate e menta), le arancinette al burro, al ragù siciliano e alla Norma, lo sfincione, la caponata). Per continuare, poi, con i celeberrimi primi piatti (l’immancabile pasta alla Norma, ma anche quella con l’anciova, i bucatini con sarde, passando per il golosissimo timballo di anelletti al forno e la parmigiana di melanzane); e ancora i secondi: le sarde a beccafico, la bistecca di tonno, per esempio o, nella sezione carni, l’involtino gratinato ai pistacchi. Senza dimenticare gli strepitosi dolci siciliani: la cassata, il cannolo farcito di ricotta, la “pistacchiosa”, fino alla degustazione di cioccolato dell’Antica Dolceria Bonajuto di Modica e, ovviamente, i gelati e le granite, servite nella tradizionale brioche col tuppo.
Piccola ma interessante carta di vini e birre, con alcune eccellenze siciliane: la birra artigianale del birrificio Tarì di Modica, ad esempio, o i vini bio di alcune realtà locali, come la cantina Baglio di Pianetto nel piccolo comune di Santa Cristina Gela o le altre cantine che compongono la carta vini (Cusumano, Firriato, Duca di Salaparuta, Tasca d’Almerita), insieme a eccellenze storiche come il marsala Florio. Siciliano anche l’olio, che arriva dal Premiato Oleificio Barbera, fondato in Sicilia nel 1894, le bibite Tomarchio e il caffè Moak di Modica.
Fabio Conticello, patron storico di Antica Focacceria S. Francesco ed erede della famiglia di fondazione, arrivata alla quinta generazione, ha voluto salutare così il pubblico torinese: “Benvenuti a Palermo! Lo so, ci aspettavate da tempo, ma quel tempo, finalmente, è arrivato. E così, dopo tantissime edizioni al Salone del Gusto, ma anche le tante partecipazioni al Borgo Medievale, al Lingotto per Gourmet, a Cheese nella vicina Bra e ad altri numerosi eventi, ma soprattutto dopo che tantissimi di voi siete venuti a trovarci nella nostra sede storica di Palermo e a gran voce ci chiedevate “Quando a Torino?”, eccoci sbarcati in una delle più belle piazze della città che, ne sono certo, diventerà la nostra seconda casa. Non vediamo l’ora di iniziare questa nuova avventura, consapevoli della responsabilità di un’azienda con quasi 190 di storia alle spalle e ben tre secoli di cultura popolare siciliana”.
Dal 2020, dopo qualche anno sotto Feltrinelli, l’Antica Focacceria è nella galassia CIRFOOD, il colosso italiano della ristorazione per mense, che da poco ha creato una società dedita alla ristorazione commerciale, Cirfood Retail. Un altro colpo, circa ius anno fa, sempre a Torino, era stato l’acquisizione di Poormanger. “CIRFOOD, leader in Italia nella ristorazione collettiva, nel 2019 fonda CIRFOOD Retail con l’obiettivo di sviluppare la ristorazione commerciale attraverso un portafoglio di marchi autentici, e l’acquisizione di Antica Focacceria S.Francesco è il primo importante esempio, trattandosi del più storico marchio di ristorazione a catena in Italia e probabilmente al mondo”, spiega Leopoldo Resta, Amministratore Delegato di CIRFOOD Retail. “Il nostro impegno, ma anche la ricetta del successo è il rispetto dell’autenticità che acquisiamo, dunque avere a bordo la famiglia fondatrice dei Conticello è stato il nostro primo passo, anzi il prerequisito. L’apertura di Torino è particolarmente importante, anche perché segna una svolta rispetto ai due anni faticosi appena trascorsi. Inoltre Torino ci è particolarmente cara, qui abbiamo acquisito anche un marchio meno storico ma straordinariamente diffuso: Poormanger”.