Abbiamo visto menu dedicati un po’ a tutto, ma forse quello per la Festa della Liberazione ci mancava: ci ha pensato il Ristorante Opera di Torino, con un menu tricolore ideato dallo chef Stefano Sforza.
Un menu con consegna a domicilio, necessariamente, visto che il 25 aprile l’apertura dei ristoranti non sarà ancora consentita. Un modo però anche per ripartire in vista di una ripresa che i ristoratori tutti sperano possa essere quella definitiva. Tricolore e italianità degli ingredienti saranno le chiavi principali su cui si giocherà il menu.
Se la prima sarà presente nell’aperitivo composto da tre snacks, nel primo piatto Raviolo, pomodoro, basilico, mozzarella e nel dolce Lampone, cioccolato bianco, menta, la seconda sarà un minimo comune denominatore di tutte le portate, come testimoniano la coscia di pollo cuneese, lo sgombro mediterraneo e i ravioli fatti in casa. Nel menu anche – off topic dal tema principale – il Merluzzo d’Alaska, al vapore, con insalatina di miglio e tamarillo e il Frutto della passione nel ripieno liquido del Bon Bon, inseriti – spiegano – “a conferma dell’identità contemporanea e non conservativa del ristorante”.
“In attesa della riapertura, vogliamo far sentire la vicinanza ai nostri clienti” ha dichiarato lo chef, Stefano Sforza. “Abbiamo quindi pensato che non ci fosse occasione migliore della Festa della Liberazione per esprimere questo concetto, in un momento di difficoltà che sta riguardando l’Italia intera”.