Vero, è un record forse non troppo ambito, ma comunque di record si tratta: ci riferiamo al Ristorante Casa Rattazzi, locale nel pieno centro di Torino, che ha collezionato due chiusure a meno di 24 ore di distanza. Come avrà fatto, chiedete voi, a farsi chiudere di nuovo se in teoria avrebbe dovuto già tenere la serranda abbassata? Beh, se vi fate domande di questo tipo è evidente che non avete la stoffa per infrangere dei record. Ma andiamo con ordine.
La prima chiusura giunge nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 febbraio 2022, quando un controllo degli agenti di polizia riscontra una serie di inosservanze delle norme anti Covid. La notte successiva, tra sabato 26 e domenica 27 febbraio 2022, le forze dell’ordine tornano in loco per una segnalazione e, sorpresa, trovano il locale aperto. Se vedremo il ristorante sulla prossima edizione del Guinness dei Primati insieme al ragazzo che impila le M&M’s non è chiaro, mentre ciò che è certo è che il locale è stato chiuso nuovamente per cinque giorni con una sanzione di 800 euro. Il legale rappresentante dell’attività, nel frattempo, è stato sanzionato poiché non indossava la mascherina.
I controlli in questione derivano da un servizio straordinario disposto dal Questore nelle zone del centro del capoluogo piemontese, in particolar modo in quelle interessate dalla movida. Si segnala anche la chiusura per cinque giorni di un altro locale in via Berthollet, L’Ufficio, dove non si rispettavano le disposizioni relative al contenimento del Covid; e una sanzione di 6666,67 euro per il titolare di un minimarket sorpreso a vendere della birra a un minorenne.