A Torino droga consegnata a domicilio o in luoghi pubblici molto affollati sotto le “mentite spoglie” di lattine di bevande energetiche e pacchi di prodotti alimentari.
I fattorini nascondevano con grande cura le sostanze stupefacenti all’interno della lattine che venivano appositamente modificate facendo in modo che la parte superiore si potesse svitare, nascondendo una sorta di piccolo contenitore, come una vera e propria bambola russa. Lo stesso procedimento veniva fatto all’interno di accendini o accendisigari per auto.
Nonostante la particolare abilità nel nascondere cocaina e hashish, però, i pusher sono stati scoperti dai Carabinieri del Comando provinciale di Torino, e nei loro confronti sono stati avviati 5 provvedimenti restrittivi in carcere, richiesti dal gruppo criminalità organizzata, comune e sicurezza urbana della Procura della Repubblica di Torino.
Le indagini – condotte dall’Arma della Compagnia di Venaria – hanno portato alla luce l’esistenza di un gruppo criminale che si dedica allo smercio di sostanze stupefacenti. Al momento sono già stati arrestati sette pusher in flagranza e altri tre denunciati, e recuperati quasi 7 kg di droga per un controvalore di più di 13 mila euro in contanti. Altri 21 indagati a piede libero.