Torino dedica una miriade di dessert alle atp, ma l’unico che riesce a essere originale è Fabrizio Racca

In una Torino travolta dalla passione per le Nitto ATP Finals, le palline da tennis non sono l'unica ispirazione.

Torino dedica una miriade di dessert alle atp, ma l’unico che riesce a essere originale è Fabrizio Racca

Torino è travolta dall’entusiasmo per le Nitto ATP Finals 2024, torneo che ospita dal 2021 e che quest’anno vede Jannick Sinner partire da favorito. Va da sé che la capitale sabauda dedichi una moltitudine di eventi e attività collaterali, ma il nostro occhio gastronomico ha recepito un trend particolare. Sono soprattutto i pasticceri ad essersi lasciati ispirare dall’evento o, per meglio dire, da un particolare molto preciso dello sport: la pallina. Sarà che una rete o una racchetta non si offrono molto a interpretazioni di pasticceria, ma le vetrine dei maestri del dolce di Torino sono invase di creazioni sferiche e gialle, più o meno dettagliate.

Il tennis nelle pasticcerie

 

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Pasticceria Sabauda, storico locale in pieno centro a Torino, propone una sua monoporzione a tema, mentre alla Farmacia del Cambio, come è ormai consuetudine, le ispirazioni prendono forma di brioche, meglio se di forma sferica. Così, dall’8 al 17 novembre, se avrete voglia di attendere in coda, potrete assaggiare la loro veneziana con crema pasticcera alla vaniglia, ricoperta di frolla croccante. Non poteva mancare uno dei veterani della pasticcera sotto la Mole, Giovanni dell’Agnese, che dal 2022 propone in periodo di Nitto Finals un immancabile gianduiotto, con una copertura di burro di cacao che ricrea l’effetto della pallina da tennis.

A Jannik Sinner gli chef dedicano piatti d’alta cucina, ma lui festeggia col junk food A Jannik Sinner gli chef dedicano piatti d’alta cucina, ma lui festeggia col junk food

C’è però chi si è voluto spingere un po’ oltre, inventandosi qualcosa che potesse andare anche al di là della riproduzione della pallina: è Fabrizio Racca, pastry chef che ha fatto per l’ossessiva attenzione alla geometria il suo marchio di fabbrica. E se l’anno scorso con il suo cofanetto “match point” ha praticamente riprodotto due set di una partita in un dolce, quest’anno, pur prendendo le mosse dalle finali in corso, ha concepito un dessert che potrebbe tranquillamente essere presente in carta tutto l’anno. Parliamo di “Together”, primo episodio di una serie di dessert pensati per raccontare la gastronomia come linguaggio universale.

La prima delle nuove creazioni del progetto di Fabrizio Racca si chiama “Ep. 1 – Gather Together”: un esclusivo dessert svelato in anteprima alla grande cena di gala a dieci mani che apre il calendario della Lavazza Experience, organizzato da To Be in collaborazione con Lavazza Eventi durante la settimana del più importante torneo tennistico internazionale dell’anno. È un tronchetto al cocco e frutto della passione, decorato con sfere di varie dimensioni, che potrete assaggiare nei suoi negozi o ordinare online, rigorosamente fino al 17 novembre, ultimo giorno delle finals. E se dopo la fine del torneo avrete ancora voglia di dolci dedicati, non vi resta che tifare per Sinner, e attendere che Davide Oldani gli dedichi un altro piatto, rigorosamente a base di carote.