A Torino Grom lascia spazio ad Alberto Marchetti. Almeno, è quel che succede nella centrale via Cernaia, dove – in un luogo strategico per il gelato cittadino – avviene un avvicendamento curioso e che ha un certo sapore simbolico. Là dove negli anni Novanta c’era una delle gelaterie più cool della città, Copa Rica, nel 2010 aprì uno dei negozi storici della catena di gelaterie che da Torino ha conquistato il mondo a colpi di “gelato come una volta”, per poi però – al culmine dell’espansione – vendere a Unilever.
Ma la ruota gira, e via un gelato si fa spazio a in altro. Quindi sotto i portici torinesi chiude dopo vent’anni questo grande punto vendita di Grom, e presto ne arriverà uno firmato da Alberto Marchetti. Un altro nome torinese che, esattamente come accadde a Federico Grom e Guido Martinetti, ha puntato tutto sul gelato di qualità, espandendo sempre di più il suo brand che oggi conta diversi punti vendita in città, dopo un’accelerata del business negli ultimi anni.
Così, dopo gli ultimi investimenti fatti nell’importante negozio in piazza Cln e la collaborazione con il Mercato Centrale a Porta Palazzo, Marchetti mette un altro tassello al suo impero dei gelati, puntando – mai con così tanta evidenza come in questo caso – a prendersi uno spazio lasciato in parte vuoto proprio da Grom, quello della gelateria artigianale torinese di qualità.