TikTok: le sue ricette virali provocano la carenza di alcuni ingredienti

Pare che le ricette virali presenti su TikTok abbiano avuto delle conseguenze impreviste: la carenza di taluni ingredienti sugli scaffali.

TikTok: le sue ricette virali provocano la carenza di alcuni ingredienti

Avete presente le ricette virali presenti su TikTok? Ebbene, stanno provocando la carenza di alcuni ingredienti sugli scaffali di supermercati e negozi. Una delle vittime di tale moda è la maionese Kewpie, presente soprattutto nei supermercati asiatici.

In questo caso tutto è stato scatenato da Emily Mariko: la food blogger lo scorso 21 settembre ha pubblicato una ricetta dove ha tagliuzzato del salmone cotto, lo ha ricoperto con riso da sushi avanzato e un cubetto di ghiaccio. Poi ha coronato questo mappazzone appena cotto al vapore con un mix di salsa di soia, sriracha e la maionese Kewpie. Non paga, ha aggiunto mezzo avocado e accompagnato il tutto con quadratini di alghe.

Il video è stato visto da 6,9 milioni di persone, con cifra in continuo aumento. Ma ecco che, cinque giorni dopo la pubblicazione del video, le tendenze di ricerca di Google per la maionese Kewpie erano quadruplicate. Da lì sono partiti poi articoli che spiegavano cosa fosse, dove trovarla e come prepararla in casa.

Ma è a questo punto che Walmart ha fatto sapere che la maionese Kewpie non era più disponibile: era andata in esaurimento in quanto tutti la compravano dopo aver visto il video della food blogger.

Non è certo la prima volta che alcune tendenze alimentari diventano virali sui social media. Solo che le tendenze alimentari generate da TikTok sono diverse rispetto a quelle del passato.

maionese

Adesso basta guardare un video di pochi minuti e anche chi ha un’esperienza culinaria molto limitata può tentare di riprodurre quegli improbabili piatti. Ma la maionese è solo l’ultimo ingrediente in ordine di tempo ad essere andato esaurito a causa di qualche ricetta diventata popolare su TikTok.

A inizio 2021, per esempio, era toccato alla feta a causa della pasta feta al forno di Jenni Hayrinen. Successivamente era toccato al succo di mela Martinelli e al succo di mirtillo e lampone Ocean Spray.

Il problema è che tutta questa viralità sta impattando notevolmente su una catena di approvvigionamento già traballante a causa della pandemia da Covid-19. Quando TikTok rende popolare una ricetta o un ingrediente, per soddisfare l’impennata della domanda ecco che bisogna attingere alle scorte di sicurezza. Tuttavia, a causa della pandemia, tali scorte adesso sono limitate, soprattutto per quanto riguarda gli articoli deperibili.

Se le tendenze generate da TikTok sono abbastanza significative, ecco che il rischio è quello di veder polverizzata la scorta di sicurezza. Il che genera a sua volta problemi ai distributori, ai supermercati e ai negozi che devono trovare il modo di soddisfare la clientela (magari indirizzandoli verso altri prodotti disponibili come hanno fatto quelli di Ocean Spray che hanno colto l’occasione per dirottare i consumatori verso altri prodotti) e di spiegare il perché della mancanza di quell’ingrediente sugli scaffali.

C’è anche da dire, poi, che molte di queste tendenze sono veramente temporanee: magari fra qualche settimana nessuno chiederà più in maniera ossessiva la maionese Kewpie, optando per altri prodotti sostitutivi. Oppure si deciderà di ordinare qualche consegna a domicilio tramite le nuove ghost kitchen di TikTok Kitchen, ancora più pratico e veloce che non cercare disperatamente fra gli scaffali prodotti esauriti che chissà quando torneranno.