Tesco farà le consegne a domicilio senza sacchetti di plastica, ma a quanto pare non tutti sono contenti di questa svolta plastic free. Nel tentativo di diventare più ambientalisti, Tesco vorrebbe dire addio ai 250 milioni di buste monouso di plastica e ai 48 milioni di sacchetti di carta che ogni anno usa per le consegne a casa. Al momento, gli acquirenti possono ottenere la loro spesa a domicilio o senza sacchetti di plastica o pagando un sovrapprezzo.
Se molte persone sono d’accordo con la necessità di un cambiamento di abitudini per evitare che la plastica inghiotta il mondo, altrettanti si lamentano di questa scelta. La consegna della spesa senza buste di plastica non è pratica e i corrieri ci mettono troppo tempo. Tuttavia dal 19 agosto non ci sarà scelta: Tesco eliminerà del tutto i sacchetti di plastica. Tranne che in alcune inevitabili eccezioni: la carne cruda dovrà, per forza di cosa, essere consegnata in sacchetti appositi. Idem dicasi per frutta e verdura sfusa, ma in questo caso i clienti potranno restituire le buste ai corrieri in modo che vengano riciclate.
Tesco ha inviato dei volantini ai clienti per spiegare il cambiamento in atto, ricordando a tutti che la catena di supermercati si è impegnata a diminuire la plastica e gli imballaggi. Ma come faranno i corrieri a consegnare la spesa? Semplice: porteranno i generi alimentari su vassoi che i clienti potranno riutilizzare in cucina. Chissà se Tesco rimarrà fermo sulle sue posizioni? O farà come la catena Iceland che ha dovuto reintrodurre l’imballaggio di plastica per le banane perché i clienti non gradivano la novità?
[Crediti | ManchesterEveningNews]