A Terni, si conclude la prima fase per richiedere i buoni spesa che non potranno essere utilizzati per l’acquisto di alcolici. “Da oggi non si dovranno più inviare gli avvisi per avere i buoni spesa. La prima fase è terminata. Indipendentemente da questo non lasceremo indietro nessuno”, commenta l’assessore al Sociale del Comune di Terni, Cristiano Ceccotti. In questi giorni procedono in tutta l’Italia le domande per i buoni spesa e addirittura, alcune catene, prevedono ulteriori sconti sui voucher del Governo.
“Dopo aver consegnato i primi 250 bonus – spiega – dobbiamo analizzare nel merito le domande che sono arrivate, quasi tremila”. Non ci saranno cambiamenti per i negozi che vogliono convenzionarsi e il Comune analizzerà per bene tutte le richieste. “Potremmo lavorare più velocemente ma per lasciare indietro nessuno stiamo richiamando tutte le persone che hanno compilato in maniera incompleta la domande. Sono davvero tante”, continua l’assessore.
La città umbra ha ideato un sistema che è difficile da boicottare. “Ogni singola spesa è tracciata prodotto per prodotto. Si devono acquistare solo beni di prima necessità. Perciò gli alcolici non sono consentiti”, avverte Ceccotti che annuncia così l’avvio di un sistema di pagamento che consentirà ai negozianti di incassare al più presto l’importo il bonus. “Con un’apposita App – spiega – il commerciante potrà annullare il codice a barre stampato sul ticket. Operazione che servirà per incassare virtualmente sul conto corrente l’importo del bonus, da 25 o 50 euro”.
Fonte: [Il Messaggero]