Vuoi lavorare con noi? Benissimo, ma sappi che la precedenza ce l’avranno i candidati uomini. Questo, pur ridotto all’osso, il significato di un annuncio di lavoro apparso all’esterno del Burger King di Terni, che di fatto è alla ricerca di nuovi dipendenti. Peccato che, come accennato, al momento abbiano deciso di dare “precedenza la personale maschile”, come si può inequivocabilmente leggere sull’avviso.
“Alcune persone ce l’hanno fatto presente e ci siamo resi conto che poteva essere mal interpretato, ma da parte nostra non c’è stato alcun intento in questo senso” ha commentato una delle manager del fast food, spiegando di fatto necessita di “qualche maschio per lo scarico della merce”. Va detto che la motivazione della manager sembra innocua e in buona fede, ma resta il fatto che l’annuncio è discriminatorio (e no, non spetta a lei o ai suoi superiori decidere se lo è o meno). “Ci serve della forza maschile” ha continuato a spiegare la manager di cui sopra, che si è anche premurata di spiegare che, in realtà, la maggioranza della forza lavoro nel punto vendita in questione è di fatto femminile. “Il lavoro di scarico è pesante e la differenza fisica c’è. L’ultima volta mi sono dovuta far aiutare da un’altra dipendente perché non riuscivo da sola”.
Il cartello nel frattempo è stato modificato, nonostante la manager abbia sottolineato che, nel periodo in cui invece era affisso, non è comunque stato rifiutato alcun curriculum delle tante candidate donne, tanto che “due di queste recentemente sono state assunte”. La ricerca del maschione ideale per il lavoro, però, continua.