Via libera alle richieste per lo stoccaggio delle carni da parte del ministero dell’Agricoltura. Una misura attivata con urgenza, sottolinea il ministro Teresa Bellanova, “per venire incontro alla situazione di difficoltà del settore, legata in particolare alla chiusura del circuito ho.re.ca”.
Le disposizioni sull’elargizione degli aiuti sono indicate dalla Circolare del Ministero delle Politiche Agricole alimentari e forestali, successiva alla pubblicazione del Regolamento (UE) 2020/595 e del Regolamento (UE) 2020/595 sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea n. L-140, del 4 maggio 2020.
Si tratta di una circolare successiva agli atti di esecuzione adottati dalla Commissione europea che stabiliscono la possibilità di fruire degli aiuti per lo stoccaggio privato per carni bovine di animali di età uguale o superiore a otto mesi, sotto forma di quarti posteriori, anche disossati e carni ovine e caprine di animali sotto i dodici mesi di età, sotto forma di mezzene e carcasse.
“Le disposizioni operative per la presentazione delle domande e per l’esecuzione delle operazioni di ammasso – conclude il ministero – saranno impartite da Agea e dai singoli organismi pagatori”. Altre misure previste da Bruxelles per attenuare gli effetti della pandemia sono: maggiori margini nell’implementazione dei programmi di supporto per i settori del vino, ortofrutta, olio d’oliva, apicoltura e per i programmi latte e frutta nelle scuole; deroga eccezionale alle regole di concorrenza per alcuni comparti , come latte e florovivaismo, che consentirà agli operatori di auto-organizzarsi e programmare al meglio l’attività.
[Fonte: Ansa; Fasi.biz]