Il ministro dell’agricoltura, Teresa Bellanova, alla fine dell’incontro in prefettura a Ferrara sull’emergenza provocata dalla cimice asiatica nelle aziende, ha dichiarato che la legge di bilancio 2020 non conterrà l’aumento dell’Irpef in agricoltura e nel triennio 2020-2022 metterà a disposizione 80 milioni di euro “in favore delle imprese che hanno subito danni da cimice asiatica”.
Il ministro ha spiegato che, nonostante le difficoltà della manovra e le poche risorse finanziare disponibili destinate prevalentemente a lasciare invariate le aliquote Iva, ha posto con forza la necessità che il Governo scongiurasse l’aumento della pressione fiscale per le imprese agricole e si facesse carico delle incertezze legate ai danni provocati dalla cimice asiatica.
“Il problema della cimice asiatica è un problema grave che merita tutta l’attenzione del caso – ha detto Bellanova – noi stiamo lavorando, come ho detto ai rappresentanti degli agricoltori e alle istituzioni, nella legge di bilancio dove c’era un fondo di solidarietà che non era stato finanziato l’anno scorso, noi mettiamo 80 milioni di euro, 40 milioni per il 2020 e 20 milioni l’anno per gli anni successivi. Continueremo a lavorare per capire se riusciamo a incrementare ulteriormente, ma sono risorse che devono andare a ristoro degli agricoltori che hanno perso produzione e reddito”.
Fonte: Ansa; La Repubblica