I pastori verranno aiutati dal governo. È infatti arrivata in queste ore, nella persona del ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Teresa Bellanova, la notizia che è stata raggiunta l’intesa salva-pastori in Conferenza Stato-Regioni che ha l’obiettivo di tutelare le filiere strategiche del comparto agroalimentare che stanno soffrendo in modo particolare a causa del coronavirus.
Approvato dunque il decreto attuativo della Legge di bilancio 2020, che istituisce e dispone il riparto del Fondo per la competitività delle filiere agroalimentari. Ci saranno 29,5 milioni di euro per i prossimi due anni, di questi una fetta importante sarà destinata al sostegno del reddito dei pastori.
“Un’azione per il sostegno al reddito dei pastori – dichiara Bellanova -, con un aiuto per le carni ovine Igp e da agnelli nati, allevati e macellati in Italia per un totale di 7,5 milioni di euro e di un intervento da 2 milioni di euro per il latte di bufala, a forte rischio spreco in conseguenza alla chiusura di tutti gli esercizi della ristorazione e in particolare delle pizzerie”.
In cima alla lista degli aiuti ci saranno quindi i produttori di carni ovine come agnelli e capretti, che vivranno un periodo di forte crisi a causa della chiusura dei ristoranti nel periodo pasquale, momento dell’anno tradizionalmente più favorevole per la vendita di questo tipo di carne alla ristorazione.
“Il ministero – conclude – è pienamente operativo per dare risposte concrete e aiutare le imprese a superare la crisi. Voglio ringraziare anche le Regioni che hanno dato l’intesa in tempi rapidissimi a questo provvedimento”