Il prezzo al ribasso rispetto al 2015, attestato intorno ai 300/350 euro per un etto di tartufo bianco, ha potuto più del cattivo tempo portando a Alba, nel fine settimana appena concluso, un afflusso record di visitatori soprattutto stranieri. Secondo le stime dell’ufficio turistico sono stati almeno 40.000.
E proprio ieri alla “Fiera del tartufo di Alba” è andato in scena uno dei momenti più attesi, ovvero il premio Tartufo Reale, attribuito al miglior tartufo cavato nelle terre di Langhe, Roero e Monferrato.
Vincitore del Tartufo Reale 2016 è stato Davide Curzietti, proprietario del negozio “Le Trifole” (curiosamente di Acqualagna, in provincia di Pesaro, “rivale” meno nota nella corsa al titolo di capitale italiana del tartufo) con un mastodontico esemplare di ben 645 grammi cavato nei pressi di San Marzano Oliveto.
Valore stimato all’incirca 3000 euro. Un piccolo tesoro.
Il cui aspetto appariscente risponde perfettamente alla descrizione abituale del bianco di Alba, più arrotondato dei tartufi di Acqualagna, che hanno forma frastagliata perché crescono in terreni più duri rispetto a quelli sabbiosi delle Langhe.
[Crediti | Link: La Repubblica, Dissapore]