Il pasticciere Antonio Cafiero ha seguito il fenomeno che sta impazzando sui social e ha deciso di rivisitare la cosa alla sua maniera. Nella gelateria a Taranto ha lanciato il gelato “Samara”, proprio in risposta al Samara Challenge.
Il Samara Challenge è una spaventosa moda ispirata alla protagonista del film horror The Ring (ricordate la bimba che esce dal pozzo ed esce dalla tv per uccidervi? Lei.) e consiste nel travestirsi come Samara – camicia da notte logora, capelli lunghi e scuri a coprire il volto – e girare di notte a spaventare i passanti. La cosa sta scatenando polemica e preoccupazione, non solo per il gesto – discutibile – in sé ma per le conseguenze che si sono verificate: molte vittime dello scherzo hanno malmenato gli artefici, anche in modo serio, altri si son mascherati da samara nascondendo veri coltelli sotto la tunica.
Il fenomeno si è verificato anche in Italia: in Sardegna, i carabinieri hanno fermato una turista tedesca travestita da samara per il samara Challenge, che stava spaventando i cittadini. Sono stati registrati altri episodi qui da noi, tant’è che quello di Taranto non è l’unico gelato a tema.
Questo di Cafiero, come gli altri, ha lo scopo di “sdrammatizzare” questa moda: il suo gelato è una stracciatella piccante, con colata di cioccolato a simulare i lunghi capelli di Samara Morgan. Racconta: “È un modo per sdrammatizzare la situazione – spiega il pasticciere sorrentino – Se Samara esiste, venga a mangiare un gelato in città e si addolcisca“.
Fonte e immagine: tarantobuonasera.it