Polemica su Facebook per un bar di Taranto che propone una bustina di zucchero sessista. Il web è insorto per quel messaggio provocatorio stampato a chiare lettere sulle bustine incriminate: “Che belle gambe… a che ora aprono?”. Sembra che al momento sia un bar di Taranto a tenerle ben in vista sul bancone, ma si suppone che girino anche da altre parti.
La pagina Facebook Donna a Sud ha pubblicato la foto della bustina di zucchero, scatenando le ire del web. Gli utenti da una parte stanno cercando di capire quale sia il bar in questione, per boicottarlo e provare anche a denunciarlo. Dall’altra parte, invece, si sta tentando di risalire a chi ha prodotto queste bustine, complice anche il fatto che sulla bustina è riportato un numero CCIAA: si tratta del numero di iscrizione alla Camea di Commercio, per cui è possibile risalire a chi lo pubblica visto che la banca dati è pubblica.
Fra i commenti c’è anche chi prova a difendere la scelta del bar. Qualcuno sostiene che si tratti di battute goliardiche e che, probabilmente, ce ne sono di simili anche rivolte agli uomini. Altri, invece, pensano che siano bustine create appositamente per far divertire la clientela affezionata. Altri ancora, invece, al limite dell’impossibile, sostengono che non solo la frase non indichi per forza una donna, ma si appellano alla libertà di parola. Scordandosi, forse, che libertà di parola non vuol dire risultare offensivi.
Ecco il post su Facebook pubblicato da Donna a Sud:
https://www.facebook.com/festivalDelleCulturealFemminiledelMediterraneo/posts/933468477016843